Vuoi vendere i tuoi prodotti o i tuoi servizi on line? Hai bisogno di un sito web.
Vuoi che la maggior parte degli utenti del tuo sito si trasformino in clienti? Hai bisogno di una buona landing page.
La Landing Page è lo spazio web sul quale avviene la magia: un utente si “converte” in contatto (lead) o addirittura in cliente (customer). Atterrando sulla landing page un utente viene letteralmente guidato a compiere delle azioni che interessano all’azienda e che iniziano o concludono la sua trasformazione in cliente.
Per questo motivo la progettazione di una landing page efficace è fondamentale per aumentare i contatti e le vendite ottenuti attraverso un sito web.
Per creare una landing page di successo bisogna seguire delle regole semplici ma fondamentali e, soprattutto, non trascurare alcun dettaglio.
Cos’è una Landing Page
Prima di definire cos’è una Landing Page è bene definire cosa non è: una landing page non è la Home Page di un sito. La Home accoglie il cliente, fornisce una serie di informazioni in merito all’azienda nonché ai prodotti e ai servizi che essa commercializza. La home page è quindi il punto di partenza dello storytelling aziendale e, spesso, è una pagina dinamica che viene aggiornata mano a mano che vengono inseriti contenuti sul sito o con una rotazione programmata degli stessi contenuti. Solitamente nella Home Page compare anche il modulo relativo al blog e news.
A differenza della Home Page, la Landing Page è una pagina statica ed è essenziale nella sua strutturazione. Contiene pochissimi elementi grafici e testuali tutti finalizzati a far compiere un’azione specifica all’utente. Infatti l’aspetto fondamentale che caratterizza questa tipologia di pagina destinata al marketing per PMI è che l’utente non deve essere distratto da altri link che lo conducono a navigare verso altre pagine: quindi lontano dalla conversione finale.
A seconda dello scopo con cui sono create, le Landing Page si dividono in Lead Page e Sales Page.
Una Lead Page è finalizzata alla raccolta dati degli utenti, il più importante dei quali è l’indirizzo email utile per la creazione di una mailing list da utilizzare per l’email marketing, ovvero per il direct marketing.
Al fine di convincere il cliente a lasciare i propri dati, la Lead Page offre qualcosa in cambio all’utente. Esempi tipici sono ebook, webinar, prove gratuite e così via.
Una Sales Page è invece finalizzata a portare l’utente ad effettuare un acquisto, attivando direttamente la sua trasformazione da utente a cliente.
Come creare una landing page efficace
Una Landing Page strutturata ad arte è in grado di alzare il tasso di conversione anche del 2,35%. Date le sue potenzialità è necessario operare con la massima attenzione nel momento in cui si va a definire la Landing Page del proprio sito. Per la progettazione e la creazione di Landing Page ad hoc bisogna rivolgersi a una web agency.
Innanzitutto è necessario stabilire l’obiettivo che si vuole raggiungere attraverso la Landing Page: aumentare la lead generation attraverso l’iscrizione alla newsletter implementando una strategia di funnel marketing, spingere determinati prodotti e servizi, condurre gli utenti a cliccare su una pagina social o su una pagina web. Tutti questi sono obiettivi potenziali tra i quali è necessario scegliere il più adatto alla propria azienda e ai propri scopi. Le perfomance della pagina devono essere sempre misurabili: in questo modo si capisce se la Landing Page è efficace oppure se è necessario fare delle modifiche nella struttura o nella progettazione grafica.
La Landing Page deve proporre un vantaggio concreto, cioè fare una proposta di valore a coloro che vi “atterrano sopra”. Per farlo è necessario individuare il bisogno degli utenti, espresso o implicito, e soddisfarlo in maniera utile e realmente apprezzabile.
A questo fine è strettamente necessario descrivere la propria USP, cioè la Unique Selling Proposition offerta dall’azienda. La Unique Selling Proposition è ciò che rende assolutamente unico il prodotto o il servizio offerto dall’azienda. È ciò che risponde alle domande: “Perché acquistare questo determinato prodotto dalla specifica azienda? Cosa li diversifica dagli altri? Perchè mi conviene?”.
A livello tecnico una Landing Page efficace deve contenere:
- Testi brevi e diretti: meglio se ripetuti in vari punti anche sotto forma di elenco puntato. Spesso l’utente legge “a saltare” oppure non ha tempo quindi un riepilogo in punti cattura meglio la sua attenzione.
- Immagini emozionali ed esplicative: le foto o gli elementi grafici devono essere facilmente visibili e devono catalizzare lo sguardo verso le CTA. Per esempio se mettiamo la foto di una persona è fondamentale che abbia lo sguardo rivolto verso il bottone.
- Call to action: ben evidenziate con bottoni dai colori vivi e con testo con invito esplicito: “Acquista ora”, “Iscriviti alla newsletter”, “Leggi i nostri articoli.”
- Testimonianze: mostrare le recensioni positive di chi ha già provato un prodotto o un servizio è un tassello fondamentale nella persuasione degli utenti che nutrono ancora qualche dubbio sull’acquisto.
Landing page: esempi
Spotify è un servizio di streaming musicale che propone una landing page ottimizzata. Essenziale, colori ad alto contrasto, testi stringati e che vanno subito al sodo e una call to action in evidenza.
Google ha strutturato la sua Landing Page per il servizio Drive con elementi basilari ma di sicuro impatto: i testi evidenziano la facilità di utilizzo e c’è subito la CTA con pulsante per effettuare la prova gratuita. Una parte differenziante rispetto a Spotify è l’inserimento delle recensioni. Queste sono una leva di convincimento molto importante.
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